Cosa è successo all'adunanza dei creditori

Breve riassunto dell'adunanza dei creditori Coopca del 20/06/2015. Salvo errori e omissioni....

L'adunanza si è aperta con la richiesta da parte del Giudice se vi fossero nuovi creditori, finora non considerati nel concordato. Sono stati presentati crediti pari a 133.000,00 €, avanzati da creditori di Dogal Superstore S.r.l., in fallimento, da cui Coopca aveva acquistato un ramo di azienda. Dopo aver valutato le ragioni addotte, il Giudice ha deciso di ammettere al voto questi creditori.

Il Giudice ha quindi chiesto alla Coopca se vi fossero delle modifiche al piano già presentato; l'avv. Campeis ha dichiarato che non ve ne erano.

Il voto al concordato

Le modalità di voto per il piano di concordato sono state indicate dal Commissario Giudiziale nella Comunicazione ai creditori ex art.171 (reperibile qui) e nella convocazione dell'Adunanza dei creditori (reperibile qui). Proviamo a riassumere...

Cosa si vota:

- Si vota SI per dare l'assenso al piano di concordato: per votare SI, si può anche non andare a votare, in quanto l'astensione viene considerata voto favorevole.

- Si vota NO per rifiutare il piano di concordato: per votare NO, bisogna esprimere esplicitamente il proprio voto, in uno dei modi seguenti.

Come si vota:

Ci sono due possibilità per esprimere il proprio voto: all'adunanza creditori o dopo l'adunanza.

ALL'ADUNANZA CREDITORI (IL 20/06/2015)
Le istruzioni per l'accesso e le votazioni all'adunanza sono reperibili qui.

DOPO L'ADUNANZA (ENTRO IL 10/07/2015)

In questo caso bisogna usare il modello di cui all'allegato C (scaricabile qui) e trasmetterlo, assieme alla fotocopia del documento di identità e ad eventuali altri allegati, in uno dei seguenti modi:
1) tramite posta raccomandata AR presso la sede della procedura: dott.ssa Fabiola Beltramini, via Giusti, 24, 33100 Udine (UD);

2) tramite PEC, all'indirizzo: cp24.2014udine@pecconcordati.it;

3) tramite posta elettronica normale (all'indirizzo commissariocoopca@studiomarzona.net) oppure tramite telegramma o lettera (presso la sede della procedura: dott.ssa Fabiola Beltramini, via Giusti, 24, 33100 Udine) oppure tramite fax (al numero 0432 517933, della Cancelleria del Tribunale). 

ATTENZIONE: queste ultime modalità di invio (tutte quelle al punto 3) non danno prova di consegna, quindi in caso il voto non dovesse arrivare a destinazione, questo sarà comunque considerato come voto favorevole, indipendentemente dal voto effettivo e sarà quasi impossibile dimostrare il contrario.

Casi particolari

a) Libretti cointestati: bisogna nominare il rappresentante comune, compilando il modello E. Il modello E, assieme alle copie dei documenti di identità, deve essere portato all'adunanza oppure inviato assieme alla dichiarazione di voto.

b) Libretti intestati o co-intestati a minori: bisogna farsi autorizzare dal giudice tutelare, secondo le modalità indicate dalla comunicazione del Commissario. Per ulteriori informazioni è opportuno rivolgersi al Commissario (qui i riferimenti del suo studio).

c) Libretti intestati o co-intestati a defunti: per votare, bisogna fornire la prova di avere la qualità di eredi. Per ulteriori informazioni è opportuno rivolgersi al Commissario (qui i riferimenti del suo studio).

d) Delega per l'adunanza: se si vuole mandare un delegato all'adunanza, bisogna compilare il modulo B, che il delegato porterà all'adunanza assieme alla copia del documento di identità del delegante.

Riunione generale del Comitato Soci Coopca

Il Direttivo del Comitato Soci Coopca ha indetto una riunione generale per il 12/06/2015, di cui riportiamo i dettagli:

Il Commissario Giudiziale annuncia l'Adunanza dei Creditori

Di seguito riportiamo l'avviso che il Commissario Giudiziale ha inviato alla PEC dei creditori, comunicando i termini dell'Adunanza degli stessi. Una copia dello stesso avviso dovrebbe essere depositata presso la cancelleria del Tribunale, a titolo di comunicazione per i creditori che non hanno comunicato la PEC, come indicato nella "Comunicazione ai creditori ex art.171". Avviso simile è stato pubblicato anche sul Messaggero Veneto di domenica 07/06/2015.

In fondo al post riportiamo anche la mappa dell'area (ingrandibile cliccando).